La domanda nasce da una mia considerazione fatta al momento dell’acquisto.
Personalmente preferisco tenere un veicolo il più a lungo possibile, e cambiarlo quando i costi di manutenzione diventano eccessivi. Tralasciando le auto aziendali che ho usato, che venivano sostituite ogni tre anni per contratto, quelle che ho posseduto le ho cambiate di solito ad oltre 200.000 km. Una anche a 260.000 km.
Tutte auto in cui l’elettronica era ridotta al minimo indispensabile.
Nel tempo ho constatato che amici e parenti che avevano auto con un utilizzo di autronica più pesante, dopo 4-5 anni di vita dell’auto hanno avuto spesso problemi, che o erano di difficile identificazione, oppure era molto costoso risolverli.
Quando ho chiesto informazioni sulla Captur ho chiesto se in Renault avevano migliorato l’affidabilità delle centraline, dato che avevo saputo di molti problemi su alcune auto di questa marca, e dopo avermi rassicurato sul fatto che ora è tutta un’altra progettazione (ma di quello che dice un venditore, non mi fido) ha aggiunto che con la formula di acquisto valore futuro garantito, sostituirei l’auto prima di avere problemi.
Personalmente, anche se effettivamente conveniente, la trovo una strategia discutibile ed estremamente consumistica.
Come se dicessero “perché sbatterci a fare bene l’elettronica, meglio darti modo di sbarazzarti dell’auto prima che abbia problemi”.
Per quanto discutibile, era comunque conveniente, e ho quindi ordinato l’auto con questa modalità di acquisto, ma ho anche capito che oggi non ha più alcuna convenienza acquistare un’auto per poi tenerla più di tre anni.
Lo si può forse fare con auto semplici, economiche, in cui l’autronica è usata in modo limitato, ma con modelli sofisticati è da evitare. E la nuova Captur, per quanto riguarda l’autronica, è decisamente molto sofisticata.
Voi che ne pensate?
Avete una previsione riguardo al tempo per cui terrete la vostra nuova Captur?