Nostalgia macchine

patriziayoghi

Leggendo ultimamente i vari argomenti e commenti,mi viene sempre di più la nostalgia per le macchine intese tali.i 2 argomenti più gettonati del momento sono consumi e elettronica.lezioni di hardware e software, manco parlassimo di computer. Problemi di elettronica che catalizzato tutti gli argomenti, che creano i più svariati sensi di depressione per cose inutili.problemi nel gestire nella maniera ottimale il consumo per poi vantarsi di essere dei maghi del piede leggero.nessuno che parla di linea,di prestazioni velocistiche,di frenata,di assetto,di 0 100km,di piacere di guida,di facilità e fluidità di guida.importanza vitale ormai è la connessione e tutto quello che è virtuale, le luci e lucine hanno preso il sopravvento,ormai un cerchio il lega bello o brutto non frega più, ora non si può più fare a meno dei televisori connessi alle c…..e ,a me è rimasta la voglia di guidare e basta,divertendomi e non deprimenti,piuttosto vado in bici o in moto.

[cancellato]

patriziayoghi io la penso come te sono un automobilista che guida automezzi da 40 anni e sono anche io nostalgico dei vecchi motori che brontolavano e dei vecchi meccanici che con il cacciavite e con l’orecchio regolavano i carburatori..bei tempi quando le macchine si ingolfavano e due o tre persone ti aiutavano a spingere e dovevi mettere la seconda…bhe come diceva il mio vecchio meccanico marino l’elettronica sara’ la rovina delle macchine….grande saggio…

ermanno

Hai ragione questo è il futuro tecnologico che sta avanzando anche con i mezzi di trasporto(auto comprese).il problema che io però vedo come vero problema sarà sui costi di gestione che se si continua così gli unici mezzi di locomozione saranno le gambe e per i più fortunati le biciclette(ma anche lì quelle classiche e non elettriche da migliaia di euro).solo nella giornata di oggi la benzina ha avuto 3 aumenti (almeno in Torino è così) superando la cifra record di 2 euro al litro che x quelli fortunati come me che ho auto a gpl si sente ma è ancora gestibile.mi spiace essere catastrofico ma purtroppo questo è un periodo in cui l’auto sta diventando veramente un lusso

patriziayoghi

ermanno hai ragione, ma chi fa le regole del commercio?la domanda.la benzina in Italia è sempre stata cara(accise di tutti i generi)la gente per il gusto di muoversi,gli andava bene anche la 500,quella ti potevi permettere e ti divertirvi come un matto,senza pensieri.oggi la macchina costa uno sproposito perché quella utilitaria che costa meno ci fa schifo, deve essere connessa con la luna,poi si guida con le pantofole per fare 3km.al litro in più. Oggi si compra la RS,modello sportivo,non per i cerchi,per gli interni sportivi o per le prestazioni, no,per non rinunciare agli immancabili e non possibile non avere, "gli specchietti ripieghevoli automaticamente.io non li ho mai avuti,ora li ho,ma la vita non mi è cambiata. Se me li avessero detratti,insieme a un ammasso di elettronica inutile e mi avessero fatto uno sconto di 3000 euro ero contento così non stavo a rompermi con problemi futili.oggi non si ascolta il rombo del motore,oggi ci si preoccupa di che software ha la macchina

Superskunk

patriziayoghi posso condividere il tuo ragionamento ma solo in parte. Le cose che dici dipendono molto dal semplice passare del tempo e dalle tecnologie che si evolvono, di conseguenza le automobili. Per il discorso del piacere del rombo del motore…A me il rombo del motore fa cagare. Io sogno luoghi in cui non esistono rumori di motori, puzze di Diesel o di benza. Odio gli harleisti che quando passano sotto casa me prende un infarto 😂. Questo per dire che il mondo è bello perché è vario, quello che piace a te o a me non è detto che piaccia ad altri.

patriziayoghi

Superskunk anche io (per non essere vecchio di idee)posso essere in parte d’accordo sul tuo ragionamento ma,come detto,stiamo ragionando su un’automobile. Un’automobile, non un computer che ci deve portare a spasso.guido io quando vado a spasso se no me ne sto in poltrona reclinabile e massaggiante e guido un simulatore di guida.forse sto diventando vecchio,boh.

Superskunk

Si, mi sembrano discorsi da vecchi. Senza offesa, lo sono anche io, ma i tempi cambiano ragazzi…è come dire “si stava meglio quando si stava peggio”, non è così, la vita mediamente migliora (tranne questi ultimi anni purtroppo), la tecnologia migliora, io ho 38 anni e 2 anni fa non avrei potuto prendere neanche a rate la captur. Ora dirò una frase da “vecchio”: l’ottimismo è il profumo della vita, cit.

patriziayoghi

Superskunk nessuno si offende,i miei 58 rimangono, ma vedi,io la velocità, l’incoscienza della gioventù in moto l’ho provata e non ne ho rimpianti,ora cerco di tenermi la pelle(che spesso ho rischiato).la macchina per me è sempre stata una guida in poltrona(perché certe velocità le vedi solo con una ferrari)che mi dava relax e mi godevo la guida(senza coltello tra i denti), ma come ripeto ,la macchina doveva fare quello che io volevo,non ero io che devo fare quello che vuole lei.certi equipaggiamenti e certi accessori oggi li apprezzo ,ma tante cose superflue a me non interessano ma non c’è più scelta le devi pagare .io non so neanche impostare il limitatore di velocità, la velocità la faccio io come voglio e quando voglio,il televisore da 10 e più pollici in macchina non mi serve,a casa ne ho uno da 50 ed è l’unico posto dove mi interessa guardarlo.

Rob

patriziayoghi guarda io sono del 67 e ho idee opposte alle tue ma dipende molto da che cosa fai per vivere e se per te la tecnologia è un problema o una figata.
Io il monitor lo vorrei da 20 pollici perchè non ci vedo più come prima 🙂 pretendo che ci sia il Cruise automatico e tutti i sistemi elettronici e gli ADAS configurabili perchè non siamo più ai tempi della rivoluzione industriale col carbone ma in industry 4.0 (google ti dirà cosa sia…) gli specchietti devono chiudersi perchè le auto sono troppo larghe per le città progettate su misura delle 500 o delle topolino, mi aspetto che si aggiornino OTA e che il navigatore sappia già dove voglio andare e impari la strada che piace a me perchè l’ho definita sul mio smartphone, pretendo che non inquini in città e non faccia rumore, pretendo di avere un app con cui controllare da dove voglio qualsiasi parametro e di poter fare gli analytics che mi servono per capire se è la vettura giusta per me o se ha senso cambiarla.
Se voglio sentire rumore e divertirmi abito a Monza vado in pista. 🙂

gselettronica

Rob Concordissimo, e sono del 59.😉 Elettronica…….A ME !!!!🤓🤓

patriziayoghi

Non sono retrogrado,l’elettronica che mi interessa mi piace,quella che mi impongono(come tutte le imposizioni)faccio fatica a digerire.ognuno fa quello che vuole, vi auguro che presto vi facciano le auto a guida autonoma,suppongo che siate in trepidante attesa,io fino a quando sono in gamba la macchina la guido io.

ermanno

Ma sinceramente pure io che sono un diversamente giovane(classe 64) se potessi avere una guida totalmente automatica non la scarterei soprattutto x le tratte ripetute e noiose o addirittura x code interminabili.diversamente x i giri che x fortuna ancora riesco a farmi sulla moto che allora mi godo ancora con guida tradizionale

patriziayoghi

ermanno è da quando ero piccolo che mi piaceva guidare qualsiasi cosa e anche adesso il piacere della guida non mi è mai passata,in coda(milano è una delle città adatte)nel traffico,nelle curve,in salita,in discesa,tratti lunghi e corti,il giorno che mi passerà me ne sto’ a casa.

Rob

patriziayoghi ma puoi sempre acquistare un veicolo che sia idoneo alle tue necessità basiche e senza fronzoli e divertirti nel guidarlo. Se non fai 30k all’anno ci sono una marea di vetture vintage perfette per essere godute anche in un uso quotidiano.
Ma ti prego lascia che mettano qualsiasi forma di elettronica sulle vetture perchè l’automotive è il settore più retrogrado e refrattario al cambiamento ed è proprio ora che si sveglino.
Ben vengano 3 miliardi o più di linee di codice al mio servizio le pago più che volentieri.
Quello che Tesla ha capito subito e che gli altri ancora non hanno intuito è che un’auto che è vecchia e non evolve nel momento in cui l’acquisti è un controsenso nel contesto attuale.
Tutti vogliono e pretendono che si aggiorni che vengano aggiunte nuove funzioni e che migliori senza essere obbligato a comprare il modello successivo.
Nessuno “normale” vorrebbe oggi uno smartphone che non possa essere aggiornato dove non si possano caricare app ed aggiungere funzionalità.
Oggi un telefono brondi con 10 grossi tastoni progettato per vecchi “rincoglioniti” (nel senso bonario del termine) non lo vorrebbe nemmeno mia madre che ha 82 anni anche se non sa bene e non saprebbe spiegarmi il perchè.
Si è abituata and interagire alla pari con i nipoti e spesso mi chiede perchè non vedo questo come faccio a guardare quello.
Mia madre non è un ex scienziato del cern, era operaia, ha fatto solo le medie e non ha mai usato un computer in vita sua ma è una persona curiosa e disponibile al cambiamento, devo solo avere la pazienza di spiegare come fare ma nel tempo e fino a quando ce la farà l’ho abituata alla dematerializzazione per cui banalmente le ricette mediche le gestisce in autonomia con l’app non si mette a fare code dal medico o in farmacia ha capito che la tecnologia è un aiuto, parla con google segue ricette su youtube o ci guarda la messa. Con alexa ascolta le notizie, si informa gestisce a casa sua, come luci e climatizzazione ecc e gli pare strano che le sue amiche (con figli meno attenti o interessati?) non beneficino di simili comodità.
Con firestick si guarda film o serie che preferisce e ripeto mia madre non è un genio o qualcuno che ha lavorato con strumenti informatici, è una vecchina normalissima con tutti i suoi problemi ma nessuno in famiglia la tratta da vecchia rincoglionita che si merita un Brondi.
Quindi trovo personalmente chiaro che l’approccio alla tecnologia sia un problema più culturale e caratteriale e del tutto trasversale rispetto all’età.
Poi ovviamente serve avere supporto perchè nessuno “nasce imparato”, ma il primo supporto è sicuramente quello che ognuno può concedere a se stesso, saper leggere e capire un testo, acquistare un’auto moderna a caso senza informarsi prima e senza leggere il manuale dopo è semplicemente stupido, si è pagato per funzionalità che non sapendo che esistono non saranno mai usate.

patriziayoghi

Rob alcune cose che dici le condivido,altre no.nel film demolition man ,Sandra bullock voleva fare sesso con stallone col caschetto in maniera virtuale.io al posto di mettermi seduto tranquillamente su un divano con la faccia da scemo con il caschetto, preferisco ancora davanti a una bella donna così,essere antico,vecchio e fare alla vecchissima maniera.

ermanno

patriziayoghi l’informatica e la tecnologia x me è molto importante e bella ma certo che c’è un limite anche nel suo utilizzo x cui piuttosto che avere un rapporto virtuale con la più bella delle donne preferisco un rapporto carnale con la più brutta che ci sia sulla faccia della terra

Superskunk

ermanno perdonatemi ma è un paragone che non regge. sono cose totalmente diverse.

patriziayoghi

ermanno chi si accontenta gode,ma poi chi gode non si accontenta più

Rob

ermanno se riesci a spiegarmi che confronto del cavolo stai facendo potrei anche darti ragione, ma al momento onestamente come dice Superskunk mi sfugge qualsiasi nesso concreto tra il sesso virtuale e gli adas e la tecnologia in auto.
Se ti riferisci al piacere della guida l’unico posto dove puoi effettivamente goderne è in pista con veicoli idonei, in strada nel traffico quotidiano c’è davvero poco da orgasmare.

Se poi al posto di fare una chiamata comodamente e in sicurezza usando la richiesta vocale preferisci fermarti cercare una cabina telefonica e un gettone oppure invece di impostare il navigatore tiri fuori dal sedile posteriore l’atlante stradale del 1989 (non credo ne abbiano più stampati negli anni 90) e perdi 15 minuti a bordo strada per capire e memorizzare il percorso dei successivi 250km e resti poi imbottigliato dopo 20km per il traffico posso solo dire che ognuno è libero di scegliere.
Si può anche scegliere di far scendere la moglie per farsi aiutare in un parcheggio dove non si vogliono usare nè le telecamere e nemmeno i sensori visto che il lunotto non permette nessuna visibilità e si può ascoltare solo radio 1 in AM dove arriva perchè non si sa come selezionare il DAB o non si ha musica liquida propria nella chiavetta USB.
Siamo tutti liberi di scegliere di rimanere legati alla propria comfort zone senza esplorare nulla di nuovo ma trovo abbia molto senso che tutti i benefici dell’evoluzione tecnologica siano disponibili su tutte le vetture fossero anche utilitarie.
Se il legislatore ha imposto obbligo di frenata assistita dal 2022, obbligo di chiamata di emergenza, ecc forse non sono l’unico a pensarla così e c’è una ragione più concreta della spennatura che nomini.
Solitamente chi crede di non aver bisogno di qualcosa a prescindere, di solito è qualcuno che non sa di cosa ha bisogno perchè non conosce o non ha avuto modo di conoscere quello che gli serve.
E’ proprio il modo in cui ciascuno approccia alle novità.
Comunque normalmente i modelli base di qualsiasi vettura non hanno orpelli tecnologici quindi se proprio c’è una repulsione si può risparmiare se il problema è questo.

Rob

ermanno scusa dal cellulare ho mischiato i nomi invertendoli senza accorgermi. Il pippone era per

patriziayoghi Li ho corretti.

patriziayoghi

Rob scusa ma sei talmente pieno di te,che non riesci neanche più (immerso nel tuo sapere) a riconoscere un po’ di ilarità,parti subito con la tua filippica.grazie ,ma sinceramente anche no.

ermanno

Rob la mia era ovviamente una battuta legata alla tecnologia e “forse” la differenza tra i sistemi di sicurezza ADAS e la realtà virtuale la riesco ancora a vedere

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