Per ovviare, parzialmente, al problema del riscaldamento/raffreddamento della batteria durante la ricarica io ho optato per un cavo di ricarica after market con regolazione della corrente da un minimo di 6A ad un massimo di 16A a passi di 1A alla volta, che uso normalmente al minimo durante tutta la notte, impiega circa 7h a ricaricare dal 6% al 100% e ovviamente caricando a correnti più basse si abbassa il fenomeno del riscaldamento della batteria e quindi serve meno energia per raffreddarla, inoltre in questo modo si stressa meno la batteria e si mantiene in salute più a lungo.
Se dovessi aver bisogno di abbreviare i tempi di ricarica basta aumentare la corrente, anche durante la ricarica stessa, ma è sempre meglio evitare ricariche rapide, quando possibile ovviamente.
Fra l’altro avendo un piccolo impianto fotovoltaico sul tetto che da solo non è in grado di fornire la potenza massima necessaria usando il cavo originale di ricarica che lavora a circa 2,4 Kw/h e che quindi prende la differenza di potenza dalla rete, con il cavo con regolatore di corrente allungo i tempi ma sfrutto di più l’energia solare con minimi prelievi dalla rete.