Sulla plugin c’è un qualche bug che fa sì che il motore termico arrivi a giri esageratamente alti prima che il cambio decida di… cambiare. Purtroppo non c’è un contagiri, quindi gli RPM si possono solo ipotizzare dall’urlo del motore, o si può provare a fare una registrazione tramite OBD (ma a me non sempre registra gli RPM, non so perchè).
Il punto è che non si può cambiare “sotto coppia”: che il cambio sia automatico o no, il motore deve smettere si spingere, affinchè il cambio possa funzionare.
Ora, per la parte elettrica il SW funziona correttamente: quando l’auto arriva a 75 km/h, la centralina toglie completamente coppia al motore elettrico principale, sostituendola con quella dell’HSG (che però ha una potenza massima di soli 25kW); in questo modo, se si stava accelerando con al massimo 25 kW, non si sente nessun calo di accelerazione durante il passaggio da marcia EvA a marcia EvB; una volta cambiata marcia, si ha il processo inverso, e la coppia dell’HSG viene gradualmente rimpiazzata dalla coppia del motore principale.
Tutto questo processo è esplicitamente descritto nel brevetto, a parole e in questa immagine (annotata da me):

Ora, nel brevetto invece non c’è scritto niente a proposito di come cambiare le marce termiche. nessuna indicazione sul fatto che l’HSG o l’elettrico principale sostituiscano la coppia del termico per permettere la cambiata.
Quello che si osserva guidando l’auto è che, fintanto che sitiene premuto l’acceleratore, la marcia termica non cambia. Nemmeno se si arriva a 90 all’ora da fermo! I giri continuano a salire, salie, salire… probabilmente salirebbero fino a spaccare il motore, se a un certo punto il guidatore terrorizzato non lasciasse l’acceleratore.
Conclusione: anche se la Captur ha il cambio automatico, bisogna guidarla come se avesse un cambio manuale senza frizione; ogni tanto, quando si accelera, bisogna lasciare un po’ l’acceleratore per permettere i cambi di marcia.
Imbarazzante ma vero.
Il problema però non è facilmente risolvibile in salita a bassa velocità: per il fatto stesso di essere in salita, il motore è sempre in coppia; appena si lascia l’acceleratore per cambiare, la macchina rallenta troppo per poter passare alla marcia successiva; il risultato è un “gratta&cambia - cambia&gratta - gratta&sbiella” continuo.
Probabilmente l’unica soluzione è non andare “troppo piano” in salita. (qualunque cosa voglia dire). Diciamo che bisogna evitare di andare “a velocità da seconda marcia”.